Cosa dicevano i bambini nelle interviste? (2020-2021)

Cliccando su una locandina si apre un album con tutte le interviste e disegni fatto nel paese indicato. Per leggere un intervista fai clic su un disegno nel album.

PROGETTO STATISTICA

Statistica basata sull’analisi delle interviste

I Paesi che hanno preso parte al progetto sono stati in totale 16, con predominanza di interviste e disegni di Belgio e Italia. La quasi totalità dei bambini intervistati ha accettato di realizzare il disegno confermando la buona fruibilità ed appropriatezza di tale strumento espressivo nell’indagare il mondo interiore del bambino.

Le informazioni tratte dalle interviste e dai disegni sono state raggruppate congiuntamente in aree d’indagine considerate rilevanti ai fini delle ipotesi progettuali.

L’indice di apprezzamento scolastico

La prima è definita dall’INDICE DI APPREZZAMENTO SCOLASTICO il quale, com’è facilmente intuibile, esprime il grado di soddisfazione rispetto alla propria esperienza scolastica. Tale indice deriva da commenti (positivi o negativi) rivolti al contesto scolastico e/o ai suoi membri, indicatori derivanti dall’analisi grafica del disegno individuati dalla letteratura di riferimento come associati a sentimenti di valutazione/svalutazione ed affetti positivi/negativi, nello specifico è stata eseguita un’analisi del livello grafico, formale e contenutistico secondo le linee guida d’interpretazione del disegno infantile (Castellazzi, 2017).

Dall’analisi degli indici emerge che il 69% del campione esprime apprezzamento per il proprio contesto scolastico, sembra quindi soddisfatto ed associa ad esso vissuti emotivo-affettivi a tonalità positiva. Di converso il 17% del campione esprime insoddisfazione per il contesto scolastico.

Cosa dicono i bambini : scuola (sottotitoli in inglese)

Grado di incidenza degli strumenti tecnologici

È stata poi indagata l’eventuale incidenza delle nuove tecnologie sul panorama esperenziale del bambino. Emerge un utilizzo assiduo di strumenti tecnologici nel 60% del campione. Nello specifico, la presenza della tecnologia nella quotidianità del bambino risulta maggiore in Belgio, Olanda, Stati Uniti, Norvegia, Danimarca e Bielorussia.

Empatia corpo insegnanti

Sono stati indagati altresì i livelli di empatia percepiti, da parte del bambino, in riferimento agli insegnanti ed al loro modo di relazionarsi con gli alunni. Ad eccezione di Croazia e Spagna dove l’indice di apprezzamento risulta maggiore dell’indice di non apprezzamento, ovvero il corpo insegnanti viene percepito perlopiù come empatico nel relazionarsi con gli alunni, negli altri paesi emerge una percezione da parte dei bambini intervistati di un corpo insegnanti non empatico. In particolare, Belgio e Italia sembrano indicare con maggior chiarezza la presenza di insoddisfazione, da parte dei bambini, rispetto all’atteggiamento del corpo insegnanti nei loro confronti.  

Cosa dicono i bambini: l’insegnante ( sottotitoli in inglese)

Indice bullismo e violenza

L’analisi degli indicatori ha poi portato alla formulazione dell’indice di bullismo e violenza. Nel nostro campione il 27% dei bambini riferisce eventi riconducibili a bullismo e/o violenza. In particolare, il Pakistan riporta indicatori di bullismo/violenza nella quasi totalità delle interviste raccolte e, in generale, non vi sono paesi esenti dall’indicatore considerato.

Impatto covid-19

Infine, è stato considerato cruciale valutare l’impatto del Covid-19 sui vissuti dei bambini associati alla scuola e di come la Pandemia abbia potuto modificare la modalità di farne esperienza. Dal campione emerge che il 24% dei bambini nominano o raffigurano graficamente il Covid-19. Ogni paese considerato presenta indicatori di un impatto del Covid-19 sui vissuti del bambino associati alla scuola. Il paese che sembra presentare maggiormente indicatori di tale impatto sembra essere l’Italia. Verosimilmente dobbiamo ipotizzare che eventuali differenze di tale indicatore fra i paesi considerati possa derivare dalle diverse misure poste in essere per il contrasto della pandemia nonché dalla specifica fase in cui veniva svolta l’intervista.    

(Dott.ssa Chiara Nicole Di Marzio, Psicologa dell’età evolutiva e Alessia Bentivoglio, Dott.ssa in business e management internazionale)

cosa dicono i bambini: pandemia (sottotitoli in inglese)

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